Il Veneto è il paradiso del viaggiatore, a cui offre i lunghi litorali di Jesolo e le vette delle Dolomiti, le acque ricche di vita del Delta del Po e il panorama intriso di storia dell’Altopiano di Asiago, e i “mille campanili” delle sue realtà urbane, così orgogliose della loro storia e della loro indipendenza, ognuna una piccola patria: dell’arte, da Padova con i “rivoluzionari” affreschi di Giotto a Castelfranco Veneto, patria di Giorgione; della letteratura, da Verona, città di Romeo e Giulietta, ad Arquà Petrarca, dove fu sepolto il poeta; della buona cucina, dalla scanzonata torta putana di Vicenza alla salsa pearà, che sembra risalga addirittura ai Longobardi, e dalla polenta al baccalà, senza dimenticare un bicchierino della celebre grappa veneta. E tra i gioielli ben noti, come le ville palladiane, e quelli da riscoprire, come il giardino incantato di Valsanzibio, come potrei non citare la città di Bevilacqua con il suo castello? In Veneto, insomma, c’è tutto: ma mai un luogo comune.