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Raoul d'Andrésy, alias Arsène Lupin, giovane ventenne fidanzato con Clarisse d’Étigues, si trova a salvare Joséphine Balsamo da un tentativo di omicidio da parte della famiglia della stessa Clarisse. La misteriosa Joséphine Balsamo è la contessa di Cagliostro e detiene il segreto dell’eterna giovinezza: ha 106 anni ma ne dimostra appena 30. Bella, pericolosa, e ben poco innocente, trascina Lupin in un’avventura piena di enigmi, tra antiche abbazie e tesori medievali. Lupin oscillerà tra l’amore per Clarisse e la passione per Joséphine. Pubblicato nel 1924, è un romanzo unico nella serie di Arsène Lupin: narra le origini del ladro gentiluomo, il suo passato e, con esso, il suo avversario più pericoloso.

MAURICE LEBLANC nacque in Normandia, a Rouen, l’11 novembre 1864, secondogenito di un italiano, naturalizzato francese. Trasferitosi a Parigi, frequentò l’intellighenzia del tempo, ma gli autori che più ammirava furono Flaubert, di Rouen come lui, e Maupassant, che ritenne suo maestro e dal quale fu sostenuto. Nel 1905, spinto dall’amico editore Pierre Lafitte, pubblicò senza alcuna convinzione il racconto L’arresto di Arsène Lupin. Il successo immediato lo portò a continuare le avventure dello straordinario ladro gentiluomo, divenuto celeberrimo, con una incessante, felicissima produzione che durò fino al 1941, anno della sua morte. La sua casa nella località di Étretat è oggi divenuta il museo Le Clos Arsène Lupin.